mercoledì 26 gennaio 2011

La Corruzione è nel sangue

La corruzione non è solo nelle tangenti che prendono i politici.
La corruzione non è solo nell'abuso dei potenti.
La corruzione non è solo nella cultura dell'aggancio o dell'amicizia per trovare una casa, un lavoro, un posto in lista all'ospedale.
La corruzione è soprattutto quando pensiamo che tutto questo sia normale.
La corruzione è soprattutto quando davanti a queste cose non ci monta l'indignazione ma solo l'invidia.
La corruzione è quando pensiamo che se fossimo al posto dei potenti lo faremmo anche noi.
L'Italia è un paese corrotto nella società civile.
Il problema di questo paese non è la morale che ognuno si rigira come vuole e che cambia a proprio gusto.
Il problema di questo paese è la morte dell'etica:
è il pensare che un ruolo politico sia una posizione di potere e non di controllo,
è pensare che governare dei cittadini significhi avere grandi possibilità e non grandi responsabilità,
è pensare che chi governa non debba essere controllato da nessuno, ma anzi abbia bisogno di più privacy.
In Germania il parlamento ha un tetto di vetro e ogni cittadino può salirci sopra liberamente. Il senso è che il popolo deve controllare costantemente chi governa e giudicarne l'operato. Solo se gli amministratori sono costantemente sotto controllo da parte degli amministrati si può avere democrazia e pari opportunità.
Viceversa c'è solo arbitrio e corruzione.